Tag: Monumenti del Cairo, Cairo islamico, palazzi egiziani
Arroccato sulle colline di Mokattam con vista Cairo, The Citadel of Saladino è una fortezza monumentale che ha assistito a secoli di storia egiziana.Costruita da Salah Ad-Din (Saladino) nel XII secolo, la Cittadella originariamente serviva da roccaforte militare per proteggere il Cairo dagli attacchi di Crusader.Nel tempo, è diventata una residenza reale e la sede dell'Egitto’Governo per quasi 700 anni, fino alla costruzione di Abdeen Palace nel XIX secolo.
Situato strategicamente su un promontorio, la Citadel comanda una vista ampia del Cairo, dominando lo skyline con la sua imponente architettura.Al momento della sua costruzione, era una delle fortificazioni militari più ambiziose del mondo.I sovrani successivi, dagli Ayyubidi ai Mamluks e successivamente Muhammad Ali Pasha, ampliarono e trasformarono la Cittadella, lasciando i voti su questo sito iconico.
Oggi, la Cittadella è un monumento storico ben conservato, sede di splendide moschee, musei, E palazzi. Riconosciuto dall'UNESCO come parte del sito del patrimonio mondiale storico Cairo, la cittadella di Saladin rimane uno del Cairo’S più preziosi punti di riferimento, che riflettono la città’s ricco patrimonio islamico e il suo ruolo fondamentale nella storia della regione.
Viaggia attraverso i secoli con i tour delle piramidi del sole mentre esploriamo la ricca storia della cittadella di Saladino.Dalla sua fondazione di Salah ad-Din nel XII secolo alla sua espansione sotto i Mamluks e la sua trasformazione di Muhammad Ali nel XIX secolo, la Cittadella si pone come una simbolo della resilienza e del potere dell'Egitto.Unisciti a noi per sperimentare questa monumentale fortezza!
Fondazione e costruzione Ayyubid: 12 °–XIII secolo:
La Fondazione Cittadella fu posta da Salah Ad-Din nel 1176, segnando l'inizio della storia di Salah El Din Citadel.Fu costruito per difendere il Cairo dai potenziali attacchi crociati e per fornire un centro di governo sicuro per il suo nuovo regime stabilito dopo aver smantellato il califfato fatimide.Ispirato a cittadelle fortificate nelle città siriane come Damasco e Aleppo, con cui Saladino aveva familiarità, la Cittadella divenne un simbolo della forza militare dell'Egitto.Oltre alla fortezza, Saladin ha immaginato una parete di 20 chilometri per circondare sia il Cairo che il Fustat, creando una difesa unificata per la regione.Sebbene la Cittadella sia stata completata nel 1183–1184, il progetto Grand Wall continuò per decenni dopo la morte di Saladino, riflettendo la sua ambizione di proteggere il Cairo dalle minacce esterne.
Periodo Mamluk: 13 °–XVI secolo:
Sotto i Mamluks, la Cittadella prosperò sia come residenza reale che come centro amministrativo, riflettendo la sua crescente importanza nella storia della cittadella di Salah El Din.I primi sovrani di Bahri Mamluk, come Al-Zahir Baybars, al-Mansur Qalawun e Al-Nasir Muhammad, ampliarono significativamente il recinto meridionale della Citadella, aggiungendo strutture monumentali che mostravano il loro potere.Sultan al-Nasir Muhammad, in particolare, ha contribuito alla grandiosità della Cittadella ricostruendo la sala del pubblico, i palazzi e le moschee.Questi nuovi edifici sono stati progettati non solo per la funzione, ma anche per dominare lo skyline del Cairo, rendendo la Cittadella un simbolo visibile dell'autorità di Mamluk.Sebbene molte di queste strutture non siano sopravvissute, la loro eredità dura come parte della ricca storia della Cittadella.
Periodo ottomano: 16 °–18 ° secolo:
Dopo la conquista ottomana nel 1517, la cittadella rimase un centro di potere nella storia della cittadella di Salah El Din.Tuttavia, Sultan Selim ho spogliato gli edifici monumentali di Mamluk dei loro preziosi materiali, come i pannelli di marmo, e li ho spediti a Istanbul per l'uso nei suoi progetti.Ciò ha segnato l'inizio di un periodo di abbandono per la cittadella, durante il quale molte strutture di Mamluk caddero in rovina.Alcune pareti della cittadella furono ricostruite o estese nel XVI e XVII secolo, ma le condizioni generali si deteriorarono.
Gli ottomani divise la cittadella in tre sezioni per ospitare il corpo militare rivale.Il recinto settentrionale ospitava la caserma di Janissary, la recinzione meridionale divenne la residenza del Pasha ottomano e delle sue truppe, e un recinto occidentale più basso conteneva le stalle e il "Corpo Azaban.Ogni area aveva la sua moschea e le sue strutture, con edifici Mamluk abbandonati o sottoutilizzati in piedi tra di loro.Il grande grande Iwan di Al-Nasir Muhammad, per esempio, vide la sua cupola crollare nel 1521 e non fu mai ricostruito.Nonostante il decadimento, il palazzo Ablaq fu riproposto come centro di produzione per tessere la Kiswah, la stoffa che copre il Kaaba alla Mecca, che continuò a essere prodotta al Cairo fino al 20 ° secolo.
Muhammad Ali: XIX secolo:
Nel XIX secolo, Muhammad Ali Pasha, un sovrano di origine albanese nominata dal Sultano ottomano, trasformò la storia di Salah El Din Citadel in un simbolo del suo nuovo Egitto.Dopo aver consolidato il potere attraverso un violento colpo di stato nel 1811—Eliminando notoriamente i restanti leader Mamluk in un brutale massacro alla Cittadella—Muhammad Ali ha iniziato a modernizzare sia l'Egitto che la Cittadella.Il suo contributo più iconico fu la costruzione della Moschea di Alabaster, una struttura monumentale che domina fino ad oggi lo skyline del Cairo.
Oltre a costruire la moschea, Muhammad Ali ha rinnovato gran parte della cittadella, trasformandola in un riflesso dei suoi ambiziosi sforzi di modernizzazione.La sua visione era quella di creare una fortezza che mostrava la sua regola e la nuova forza egiziana.I lavori di ristrutturazione hanno dato alla Cittadella un nuovo carattere architettonico, mescolando elementi tradizionali con influenze moderne e lo hanno reso un fulcro dell'Egitto’trasformazione s durante il XIX secolo.Muhammad Ali’S Riforme e progetti di costruzione nella Cittadella rimangono una testimonianza duratura del suo impatto sull'Egitto’S STORIA.
20 ° secolo e oggi
Durante il 20 ° secolo, la storia di Salah El Din Citadel prese una nuova svolta mentre passava da una guarnigione militare a un monumento storico pubblico.Inizialmente utilizzato dall'esercito britannico durante la loro occupazione in Egitto, la cittadella rimase sotto controllo militare fino al 1946. Successivamente, prestò servizio come base per i militari egiziani per molti anni.Fu solo nel 1983 che il governo egiziano aprì al pubblico parti significative della cittadella.Sono stati lanciati sforzi di restauro per preservare la sua grandezza e diversi edifici storici sono stati riproposti nei musei.
Oggi, la Cittadella è un'importante destinazione turistica, attirando visitatori da tutto il mondo.Offre uno sguardo in Egitto’S Storia militare e architettonica ricca attraverso i suoi musei e attrazioni.Nonostante la sua trasformazione in un monumento pubblico, la Cittadella mantiene ancora una presenza militare, fondendo il suo significato storico con gli usi moderni.Gli sforzi di conservazione in corso assicurano che questa fortezza iconica rimanga un punto di riferimento chiave al Cairo’s paesaggio culturale.
Architettura e layout generale della cittadella
L'architettura di Saladin Citadel è una notevole miscela di stili medievali, mamluk e ottomani, che riflettono secoli di sviluppo e adattamento.Il complesso della fortezza è principalmente diviso in due sezioni: il recinto settentrionale, storicamente riservato alle guarnigioni militari e ora sede del National Military Museum, e la recinzione meridionale, che ospitava la residenza del Sultano e oggi presenta l'iconica moschea di Muhammad Ali.Inoltre, un recinto occidentale inferiore una volta conteneva le stalle reali dei Mamluks.Queste distinzioni funzionali furono in gran parte trasformate nel XIX secolo sotto Muhammad Ali Pasha, che revisionarono il sito e aggiunse edifici che servivano vari scopi in tutta la cittadella.
A ovest e a sud -ovest della Cittadella, un vasto campo aperto, spesso indicato come "Ippodromo", serviva da terreno di addestramento per equitazione e sfilate militari.Sebbene il campo non sia più intatto, il suo profilo rimane visibile nel layout delle strade vicine, come Salah Ad-Din Street.All'estremità settentrionale di questo ippodromo c'era Rumayla Square, oggi conosciuta come Salah Al-Din Square, uno spazio significativo per i mercati dei cavalli e le cerimonie reali.Questa piazza, situata vicino alle torreggianti moschee di Sultan Hassan e Al-Rifa'i, rimane un punto di riferimento di spicco, continuando l'eredità storica della Cittadella come centro di potere e cultura al Cairo.
Sistema di approvvigionamento idrico
Esplora il geniale sistema di approvvigionamento idrico della cittadella del Cairo con tour delle piramidi del sole.Visita il pozzo di Salah Ad-Din, una meraviglia profonda di 90 metri che garantisce acqua durante gli assedi e scopri l'acquedotto Mamluk, che trasportava acqua dal Nilo.Approfondire la storia della cisterna di Ya'qub Shah al-Mihmandar, un sistema di archiviazione chiave.Unisciti a noi e scopri i segreti dietro queste innovazioni architettoniche!
Salah Ad-Din's Well:
Conosciuto come il pozzo di Joseph, questa straordinaria struttura, che raggiunge oltre 90 metri (280 piedi) di profondità, è un capolavoro di ingegneria medievale e una caratteristica essenziale dell'architettura di Saladin Citadel.Costruito da Saladino’S Chief Eunuch and Confidant, Qaraqush, il pozzo è stato progettato per fornire acqua alla cittadella durante gli assedi, garantendo che la fortezza avesse sempre accesso a una fonte affidabile.Il pozzo, chiamato anche Bir Yusuf, dopo Saladino’S Nome della nascita Yūsif, è diviso in due sezioni principali.L'albero superiore è circondato da una scala a spirale lunga, separata dall'albero principale da solo una sottile parete di roccia, dandogli il soprannome del pozzo a spirale (Bir al-Halazon).
Nella parte inferiore della sezione superiore, Oxen alimentava una ruota idromatica che sollevava acqua dall'albero inferiore, che raggiunse l'acqua sotterranea che filtrava dal Nilo.Un'altra ruota d'acqua nella parte superiore, anch'essa alimentata da buoi, sollevò l'acqua per il resto della cittadella’superficie s.Questo ingegnoso design ha fornito un continuo approvvigionamento idrico durante i periodi di necessità, rendendo il pozzo una componente cruciale della cittadella’S difese e una testimonianza dell'ingegneria avanzata del periodo.
L'acquedotto Mamluk:
Costruito da Sultan al-Nasir Muhammad, l'acquedotto di Mamluk era un'aggiunta cruciale all'architettura di Saladin Citadel, trasportando acqua dal Nilo alla fortezza.Durante Al-Nasir Muhammad’S Reign, Saladin's Well da solo non era sufficiente per soddisfare le esigenze della cittadella’La popolazione in crescita e gli ambiziosi progetti di costruzione che Al-Nasir immaginavano.Per affrontare questo, Al-Nasir ha rinnovato ed esteso un sistema Ayyubid Aqueduct esistente, probabilmente completato dal suo predecessore Al-Kamil.
Il nuovo sistema era un'impresa impressionante di ingegneria medievale.Presentava più ruote d'acqua sul Nilo, che sollevava acqua in cima a una torre esagonale costruita da al-Ashraf Khalil.Da lì, l'acqua scorreva lungo una serie di acquedotti elevati alla base della Cittadella, dove fu ulteriormente trasportata nei palazzi attraverso un'altra rete di ruote d'acqua.Nonostante l'efficienza di questo sistema, Saladin è rimasto essenziale, specialmente durante gli assegni quando le forniture idriche esterne potrebbero essere interrotte.L'acquedotto di Mamluk esemplifica l'ingegnosità e la lungimiranza nel design della cittadella, garantendo un approvvigionamento idrico continuo per i suoi abitanti.
La cisterna di Ya'qub Shah al-Mihmandar:
Questa grande cisterna, costruita durante l'era di Mamluk, ha assicurato un costante approvvigionamento idrico della fortezza.Costruito nel 1495–96 di Ya'qub Shah al-Mihmandar, un Mamluk Amir di Erzincan (Turchia), la cisterna era coperta da un piccolo edificio a cupola situato appena fuori dalla cittadella a est.Sebbene assomigli a un mausoleo a causa della sua cupola, questa struttura in realtà fornisce accesso alla cisterna sotterranea.L'edificio presenta anche un'iscrizione che commemora la vittoria di Sultan Qaytbay sulle forze ottomane ad Adana nel 1486.
La cisterna ha svolto un ruolo cruciale nello stoccaggio dell'acqua per la Cittadella, in particolare durante i periodi di assedio, contribuendo a garantire che la fortezza potesse rimanere autosufficiente per lunghi periodi.Sfortunatamente, oggi è isolato tra due principali autostrade—Salah Salem Road e Kobri al-Ebageah—che lo tagliò dalla stessa Cittadella.Nonostante ciò, la cisterna rimane una testimonianza dell'ingegneria avanzata e della pianificazione strategica del periodo Mamluk, contribuendo alla capacità della Citadella di resistere agli attacchi prolungati.
Esplora il cuore spirituale della cittadella del Cairo con i tour delle piramidi del sole mentre ti guidiamo attraverso le sue quattro moschee iconiche.Meravigliarsi della maestosa moschea di Alabaster di Muhammad Ali, un simbolo di grandiosità ottomana con le sue torreggianti cupole e pareti alabaster.Fai un passo indietro nella storica moschea di Al-Nasir Muhammad, una volta la moschea reale della Cittadella, e ammira la sua architettura Mamluk.Scopri la prima influenza ottomana all'elegante moschea di Sulayman Pasha, uno dei primi nel suo genere al Cairo.Infine, scopri la moschea meno conosciuta di al-'zab, offrendo uno sguardo alla vita spirituale dei soldati di stanza sulla cittadella.Ogni moschea rivela un diverso capitolo del ricco patrimonio islamico del Cairo, rendendo questo tour una parte essenziale della tua visita.Unisciti a noi e sperimenta lo splendore religioso della Cittadella!
Con la sua straordinaria architettura ottomana e le pareti di alabastro, questa moschea è la struttura più importante all'interno dell'architettura di Saladin Citadel.Costruito da Muhammad Ali Pasha tra il 1830 e il 1848 e completato durante il regno di detto Pasha nel 1857, la moschea si trova orgogliosamente all'interno del contenitore meridionale della Cittadella.Il design della moschea è stato ispirato dalla Moschea Sultan Ahmed di Istanbul, con l'architetto Yusuf Bushnak che ha guidato la sua costruzione.
Dominando lo skyline del Cairo, la moschea alabastro di Muhammad Ali è un simbolo della modernizzazione dell'Egitto sotto il dominio di Muhammad Ali.La moschea presenta un'impressionante cupola centrale affiancata da due minerari torreggianti e le sue luccicanti pareti di alabastro sono una testimonianza dell'influenza ottomana in Egitto.Nel cortile della moschea si trova la tomba di Muhammad Ali, scolpita da Carrara Marble.Il suo corpo fu spostato qui nel 1857 dal suo luogo di riposo originale a Hawsh al-Basha.Oggi, la moschea rimane uno dei punti di riferimento più visitati del Cairo, riflettendo la grandiosità dell'architettura ottomana del XIX secolo e l'eredità duratura di Muhammad Ali.
Costruito nel 1318 durante il primo periodo Bahri Mamluk, la moschea di Al-Nasir Muhammad.Servendo come Moschea reale della Cittadella, questa moschea di ipostilo era il luogo in cui i Sultani del Cairo eseguirono le loro preghiere del venerdì.Sebbene siano passati secoli, la moschea rimane sorprendentemente simile a come è apparsa nel 1300, nonostante abbia subito numerose riparazioni e restauri nel tempo.
La moschea presenta cupole e minerazioni distintive, che sono caratteristiche dell'architettura Mamluk.Sono stati fatti sforzi per ripristinare la sua bellezza originale, tra cui il rinforzo delle pareti intonacate e il tentativo di far rivivere il colore blu chiaro del soffitto.Situata nel recinto meridionale, questa moschea è stata il cuore spirituale della cittadella per secoli e continua ad essere un punto di riferimento religioso e storico significativo, riflettendo la grandiosità del design di Mamluk.Aperto al pubblico, rimane un sito da visitare all'interno della Cittadella, offrendo uno sguardo al patrimonio spirituale e architettonico del Cairo medievale.
Tornando al periodo ottomano, la moschea di Sulayman Pasha, costruita nel 1528, è uno dei primi esempi di architettura in stile ottomano al Cairo e una caratteristica di spicco tra le attrazioni di Salah El Din Citadel.Come prima moschea all'interno della cittadella a riflettere lo stile ottomano "classico" del XVI secolo, presenta cupole eleganti e design intricati che hanno segnato un passaggio dall'influenza architettonica di Mamluk nella regione.
Situata nel recinto settentrionale, appena a nord-est del palazzo di Harim (ora museo militare), la moschea fu costruita sul sito di una precedente moschea di epoca fatimidica, la moschea di Sidi Sariyya, costruita da Abu-Mansur Qasta.Sorprendentemente, la tomba di Qasta, risalente al 1140 d.C., esiste ancora oggi all'interno della moschea, rendendola un sito di significato sia storico che spirituale.La moschea di Sulayman Pasha rimane una delle poche strutture del Cairo che assomiglia molto al design classico ottomano, con le sue graziose cupole e le sue decorazioni raffinate, che offre ai visitatori uno sguardo alla prima influenza ottomana in Egitto.
La moschea di al-'zab, sebbene più piccola di altre moschee all'interno della cittadella, tiene un posto significativo tra le attrazioni di Salah el Din Citadel.Posizionati dietro la porta principale occidentale, Bab al-'zab, sia la moschea che la porta prendevano il nome dai reggimenti militari ottomani, noti come "Azaban, che erano di stanza in questa parte della cittadella durante il periodo ottomano.Costruita dal Mamluk Amir Ahmad Katkhuda nel 1697, la moschea serviva da hub spirituale per i soldati residenti nella fortezza.
Mentre la moschea non è aperta al pubblico, rimane un sito religioso chiave che offre informazioni sulla vita spirituale della guarnigione.Alcuni storici suggeriscono che la moschea può incorporare elementi di una precedente struttura religiosa di Mamluk, che riflette gli strati della storia presenti all'interno della Cittadella.Il suo minareto in stile ottomano appuntito è ancora visibile, in piedi come un tranquillo promemoria dei soldati che un tempo si affidavano a questa moschea per le loro preghiere quotidiane, segnando l'intersezione tra mamluk e influenze ottomane all'interno della cittadella.
Fai un viaggio attraverso un viaggio attraverso la storia con i tour delle piramidi del sole mentre esploriamo i musei accattivanti all'interno della cittadella del Cairo.Dal museo militare egiziano che mostra l'eredità militare egiziana, all'opulento Museo del Palazzo Al-Gawhara che riflette la grandiosità del regno di Muhammad Ali, ciascuno museo Offre uno sguardo unico nel ricco passato in Egitto.Visita il Museo delle Carriage per ammirare le carrozze reali progettate in modo intricato e scopri la storia delle forze dell'ordine al Museo della polizia.Queste straordinarie attrazioni rendono la cittadella una sosta essenziale per chiunque cerchi di scoprire la storia affascinante dell'Egitto.Unisciti a noi per un'esperienza indimenticabile!
Il museo militare egiziano, una delle principali attrazioni di Salah el Din Citadel, mette in mostra l'Egitto’s ricca storia militare dai tempi antichi all'era moderna.Istituito nel 1937, il museo era originariamente ospitato nel vecchio edificio egiziano del Ministero della Guerra nel centro del Cairo prima di essere trasferito nel palazzo dell'Harem nella Cittadella nel 1949. Nel corso degli anni, il museo ha subito diversi lavori di ristrutturazione, tra cui importanti aggiornamenti nel 1982 e1993, garantendo che le sue mostre rimangano informative e coinvolgenti.
Il museo presenta un'impressionante collezione di armi, uniformi e artefatti che evidenziano l'Egitto’S Capitaggi militari e patrimonio.I visitatori possono esplorare display che raccontano l'evoluzione dell'Egitto’S Potenza militare, dai tempi dei faraoni all'esercito egiziano moderno.Con la sua posizione nella storica cittadella, il museo militare egiziano offre una combinazione unica di splendore architettonico e intuizione storica, rendendolo una destinazione da visitare per gli appassionati di storia e i turisti.
Il Museo del Palazzo Al-Gawhara, noto anche come Bijou Palace, è un lussuoso esempio di grandiosità del XIX secolo tra le attrazioni di Salah el Din Citadel.Commissionato da Muhammad Ali Pasha nel 1814, il palazzo fu realizzato da artigiani di vari paesi, tra cui Grecia, Turchia, Bulgaria e Albania, che riflettono una miscela di influenze internazionali nel suo design.Originariamente costruito come residenza reale, il palazzo ora funge da museo che mostra mobili, decorazioni e manufatti opulenti che offrono uno sguardo al sontuoso stile di vita del tempo.
Una delle caratteristiche più notevoli del palazzo è il divano ufficiale di Muhammad Ali, o Hall del pubblico, dove ha ricevuto ospiti in grandiosità.La stanza è adornata con un lampadario da 1.000 kg, un regalo di Louis Philippe I di Francia, aggiungendo all'opulenza dello spazio.Inoltre, il palazzo ospita il trono di Muhammad Ali Pasha, uno splendido pezzo dotato dal re d'Italia.Oggi, il Museo del Palazzo Al-Gawhara rimane un simbolo dei gusti lussuosi e delle connessioni diplomatiche di Muhammad Ali’S Regola, rendendola una destinazione chiave per i visitatori che esplorano la ricca storia della Cittadella.
Il Museo del Carriage inaugurato nel 1983, offre ai visitatori uno sguardo unico sui sontuosi stili di vita della famiglia reale egiziana.Il museo mette in mostra una straordinaria collezione di carrozze reali risalenti a diversi periodi storici, dal regno di Khedive Ismail all'era del re Farouk.Ogni carrozza progettata in modo intricato riflette la grandiosità e l'eleganza associate al patrimonio reale egiziano.
Oltre alle carrozze stesse, il museo presenta anche una varietà di oggetti d'antiquariato e accessori unici relativi alle carrozze, fornendo ulteriori informazioni sulle cerimonie opulente e sulle processioni reali dell'epoca.La collezione funge da testimonianza dell'artigianato e dei dettagli artistici che ha definito l'eredità reale egiziana, rendendo il Museo della Carria da non perdere per coloro che esplorano la ricca storia della cittadella.
Il Museo della polizia, noto anche come Museo della Prison Museum, è una parte affascinante delle attrazioni di Salah El Din Citadel.Situato a nord di Bab al-'lam, il museo offre ampie vedute del Cairo dalla sua terrazza.Ospitato nell'ex prigione della Cittadella, questo museo racconta la storia delle forze di polizia egiziane e l'evoluzione delle forze dell'ordine nel paese.
Le mostre includono una vasta gamma di uniformi della polizia, documenti e armi, che tracciano lo sviluppo delle forze dell'ordine egiziano nel corso dei secoli.Il museo presenta anche esposizioni su famosi omicidi politici, con mostre che mostrano le armi di omicidio utilizzate in questi significativi eventi storici.Il Museo della Polizia offre ai visitatori una prospettiva unica sul ruolo delle forze dell'ordine nella storia dell'Egitto e sul suo impatto sulla formazione della nazione, rendendolo una sosta degna di nota all'interno della cittadella.
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